Un micro PLC (Controllore Logico Programmabile) è una versione compatta e più piccola di un PLC standard. È progettato per eseguire funzioni simili a quelle di un PLC tradizionale, come il controllo e l'automazione di processi industriali, macchine e sistemi.
I micro PLC sono tipicamente utilizzati in applicazioni dove il numero di ingressi e uscite (I/O) è limitato e lo spazio disponibile per il controller è ristretto. Sono popolari in settori come l'imballaggio, la gestione dei materiali e la produzione su piccola scala. I micro PLC di solito hanno un'interfaccia di programmazione più semplice e potrebbero avere funzionalità limitate rispetto ai loro omologhi più grandi. Tuttavia, offrono i vantaggi di un costo inferiore, facilità d'uso e flessibilità, rendendoli un'opzione attraente per molti progetti di automazione su piccola scala.

Un micro PLC (Controllore Logico Programmabile) funziona in modo simile a un PLC standard, ma con alcune differenze dovute alle sue dimensioni ridotte e al design più semplice.
Ecco i passaggi fondamentali su come funziona un micro PLC:

• 1. Ingressi : Il micro PLC riceve informazioni da sensori e interruttori collegati alle sue porte di ingresso. Questi sensori e interruttori rilevano lo stato di vari componenti nel sistema controllato, come temperatura, pressione o posizione.
• 2. Elaborazione : La CPU (unità centrale di elaborazione) del micro PLC elabora le informazioni in ingresso secondo un insieme di istruzioni programmate, noto anche come diagramma a logica ladder o diagramma a blocchi funzione. Il programma determina le azioni che il micro PLC deve eseguire in base allo stato attuale degli ingressi.
• 3. Uscite : La CPU del micro PLC invia segnali alle porte di uscita, che sono collegate ad attuatori come motori, valvole o luci. Gli attuatori eseguono le azioni determinate dal programma, come avviare un motore, aprire una valvola o accendere una luce.
• 4. Comunicazione : Il micro PLC può anche comunicare con altri dispositivi o sistemi, come un'interfaccia uomo-macchina (HMI), un sistema di supervisione e acquisizione dati (SCADA) o un altro PLC. Questa comunicazione può essere utilizzata per il monitoraggio, la registrazione dei dati o il coordinamento delle azioni di più dispositivi.

Ladder e Flowchart (Grafcet) sono due diversi linguaggi di programmazione utilizzati per creare programmi per PLC (Controllori Logici Programmabili), compresi i micro PLC.

Ladder Logic:

Ladder Logic, nota anche come Ladder Diagram (LD), è il linguaggio di programmazione più comunemente utilizzato per i PLC. Si basa sul concetto di una scala a relè, che consiste in una serie di relè interconnessi utilizzati per controllare i processi industriali. Nella Ladder Logic, il programma è rappresentato come una serie di gradini, ciascuno dei quali comprende una o più condizioni di ingresso e un'azione di uscita. Il programma viene eseguito scansionando ripetutamente i gradini, dall

Flowchart (Grafcet):

Flowchart (Grafcet) è un linguaggio di programmazione grafico utilizzato per creare programmi per PLC. Si basa sul concetto di diagramma di flusso, un diagramma usato per rappresentare i passaggi di un processo o algoritmo. In Flowchart (Grafcet), il programma è rappresentato come una serie di blocchi interconnessi, ognuno dei quali rappresenta un passaggio del processo. Il programma viene eseguito seguendo il flusso dei blocchi, dall'inizio alla fine, e aggiornando le uscite in base allo stato attuale degli ingressi.
Flowchart (Grafcet) è particolarmente utile per creare programmi che coinvolgono sequenze complesse o processi decisionali, poiché consente al programmatore di rappresentare visivamente la logica del programma.